'Il castello sta per crollare' e le illusioni del web

Chi ancora oggi è convinto di poter usare gli strumenti del diritto, della protesta pacifica o della persuasione, è incapace di guardare la realtà.

Ricordiamo che alle persone viene impedito di lavorare, entrare in un bar o salire su un autobus, non perché non abbiano il 'super green pass', ma perché sono considerate pericolose per gli altri per il solo fatto di 'esserci'. Già il fatto che questo sia possibile, che nessuno possa fare niente, che nessuno abbia un potere d'intervento, che tutto regga e anzi si consolidi, indica una débâcle pressoché totale, di cui è possibile solo prendere atto.

Se si capisse che quanto sta accadendo non è inoltre provvisorio, non serve 'a vendere più vaccini possibile' (ogni considerazione affaristica è qui parecchio ingenua), ma è la costruzione di una realtà in cui ci stanno costringendo a vivere, riusciremmo a vedere 'il dominio', e non la politica.

Guardare i dibattiti in tv significa non capire che tutto si sta svolgendo dietro lo schermo. Che viene presentato l'intrattenimento, lo scontro, la discussione, mentre la realtà procede in un'unica direzione, fuori da ogni dibattito televisivo o internettiano.

Si guardi alle misure prese ormai da due anni. Si può discutere all'infinito sui media del contagio, sui vaccinati o i non vaccinati, ma alla fine, i non vaccinati sono pericolosi per il mondo intero. E vanno isolati e rinchiusi. Questo sta accadendo. E non c'è alcun dibattito. Ma l'ottimista, limitato nelle sue considerazioni umanistiche, incapace di cogliere la violenza trasformata in ordine e legalità, la menzogna trasformata in scienza, l'odio e il fanatismo in salute pubblica, continua a vedere una catena di comando fatta di incapaci, cialtroni, inetti, e non comprende la volontà in tutto quello che sta accadendo, non ne vede la determinazione, la sicurezza e la forza, ma anche l'offesa, la violenza, il disprezzo. Non ne vede, soprattutto, il suo accadere alla luce del sole. Per questo l'ottimista deve negare, per poter sopravvivere. Deve chiudersi gli occhi. Deve dire 'non è vero', 'ci stanno solo impressionando', 'cercano di farci paura', 'sono allo stremo', 'il castello sta per crollare', 'stanno impazzendo'. Non può sopportare quello che accade, ed è costretto a vederlo come una finzione, nello stesso momento in cui avviene realmente. Oppure, deve negare la violenza delle leggi, la loro sopraffazione, la loro assurdità, interpretandole come se non dicessero quello che dicono.

In quest’ottica i social network diventano droga di stato. Operazione Blue Moon. Paradisi artificiali con discussioni stantie. Coscienze assopite. Rimaste a un mondo vecchio, che sta crollando. Anzi, spazzato via a marzo 2020. Il popolo e i politicanti. Un vecchio mondo che è rimasto solo nelle teste di qualcuno. Illusioni, inganni, miserie e menzogne.

I più scollati dalla realtà poi, sono i neospiritualisti. Stiamo fermi e preghiamo. Viso assente e sognante. Mentre la violenza si consuma intorno. Tanti like. Perché Facebook deve far stare bene. E l'importante è pensare che vada tutto bene. Pace amore. E un lungo sonno.

Il nuovo ordine agisce e non pensa. Perché il suo pensiero è Intelligenza Artificiale. Programmato per l'obiettivo. Non ci sono due schiere di uomini. Non perché dall'altra parte non ci siano persone. Ma perché dall'altra parte, hanno i mezzi - tutti i mezzi - per catturare, dominare e comandare gli esseri umani. Fino alla consegna dei corpi. Qualcuno si risveglierà. Tra le macerie.