La costruzione del '”novax”

In apparenza sembra si stiano esercitando due forme di violenza. Una sui non vaccinati, che consiste nella riduzione all'invisibilità sociale, all'annichilimento psicologico, alla demolizione dei diritti. Un'altra, sui vaccinati, che consiste nella somministrazione ravvicinata, asfissiante, ossessiva, coattiva, di dosi, motivata dall'idea di un'immunità a tempo, precaria e mai costante.

Al nuovo ordine, in realtà, interessa solo la seconda. Solo apparentemente, persegue e demonizza i non vaccinati, ma lo fa unicamente per poter perseguitare i vaccinati. Additando il "novax", tiene in trappola il “provax”. Più esclude il primo, più sottomette il secondo, e lo costringe alle dosi plurime. Al nuovo ordine interessano solo i vaccinati, e usa i non vaccinati per poter accanirsi coi primi. Per costringerli a dosi continue, danneggiarli, ed aprirli alla tecnomedicina.

La costruzione dei "novax" è tanto fittizia quanto essenziale al nuovo ordine, che ha di mira unicamente il vaccinato, ovvero 'colui che deve essere sottoposto a siringaggio permanente'. Il nuovo ordine le sue riserve di odio, non le indirizza, se non mediaticamente, verso i non vaccinati, ma soltanto, e unicamente, verso i siringati, coi costanti richiami negli hub vaccinali, le quarantene, gli effetti avversi, le mascherine, la sorveglianza sanitaria speciale di pubblica sicurezza. Ogni decreto che comprime le libertà dei non vaccinati, è in realtà un decreto che sancisce le nuove misure cautelari dei vaccinati, e le restrizioni dei primi, diventano gli obblighi dei secondi.

Per il nuovo ordine, i non vaccinati sono solo una 'funzione', non esistono se non 'per' dare contenuto all'unico vero obiettivo che sono i corpi dei siringati. L'obbligo delle mascherine, è solo per loro, e non è un caso che ad indossarle all'aperto, siano soltanto loro. Non è un caso che, col 90% di vaccinati, siano ancora obbligatorie in tutti i luoghi chiusi. Al nuovo ordine, dei "novax", non interessa assolutamente nulla. Li usa soltanto per i suoi scopi.

Il corpo intonso, non siringato, non esiste, finché non sarà siringato. Per questo, i "novax" non esistono, non sono più persone, non hanno più diritti. Non già perché qualcun altro li abbia, ma perché non si mettono sotto il giogo del green pass, che serve a punturare all'infinito. Se il non vaccinato è 'cosa', il vaccinato è 'corpo bucato'. Al primo vengono tolti i diritti, al secondo vengono ridati ma soltanto come premio, in cambio della fustigazione fisica, dell'obbedienza alla siringa, del corpo marchiato a QR Code. Come pura ricompensa, al pari dell'animale da circo che compie il numero richiesto prima di tornare in gabbia.

La dichiarazione di morte al non vaccinato, è dichiarazione di morte al suo corpo intatto ed inviolato. Ma tale dichiarazione 'agisce', cioè coglie il suo fine - la 'morte' - solo nei confronti dei vaccinati, perché l'annientamento 'sociale' dei primi, è meramente funzionale alla persecuzione fisica dei secondi.

Non c'è discriminazione, ingiustizia, privazione di diritti. C'è soltanto fame tecnologica e cannibalismo sanitario, siamo al di fuori dei tradizionali schemi giuridici persona-libertà-coscienza. Per stringere nella morsa i corpi, per far procedere tutti, nella stessa direzione, bisogna volgere lo sguardo sugli altri, far finta che l' odio vada verso di loro, che è da loro che bisogna proteggersi e salvarsi.